In ricordo di Franco Frattini

In ricordo di Franco Frattini

Il 24 dicembre scorso è deceduto improvvisamente Franco Frattini, Presidente del Consiglio di Stato, ex Ministro degli Esteri, magistrato. Negli ultimi anni aveva dato il suo sostegno all’iniziativa del Comitato Globale per lo Stato di Diritto “Marco Pannella” per il Diritto alla Conoscenza e alla promozione dei diritti umani. Giulio Terzi, Presidente del Comitato Globale, ha affidato a Twitter il suo ricordo del suo predecessore alla Farnesina e presidente della SIOI, Franco Frattini: “Profondo dolore personale la sua scomparsa. Esemplare uomo delle istituzioni. Vero amico per me e per i molti che l’hanno stimato e condiviso con lui valori umani e impegno civile. Un Italiano che ha valorizzato sempre il ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo.”

Frattini aveva sostenuto dal 2016 l’iniziativa per il riconoscimento alle Nazioni Unite del Diritto alla Conoscenza organizzando proprio alla SIOI un incontro pubblico per illustrare l’iniziativa. A quell’incontro Marco Pannella non poté partecipare in persona, ma fece comunque giungere un suo messaggio di ringraziamento per l’ospitalità e il sostegno assicurati da Frattini: “Sono felice di poter dire a Franco Frattini ‘Benvenuto Franco!’ Anche se in realtà siamo noi ad essere arrivati da te, non te da noi. Grazie Franco. Marco.”

La conferenza fu aperta da Franco Frattini stesso, a seguirono Elisabetta Zamparutti, Francesca Graziani, Benedetto Della Vedova, il prof. Natalino Ronzitti e l’allora Ambasciatore del Marocco in Italia Hassan Abouyoub. Nel suo intervento, Frattini affermò, tra l’altro: “Tra le mille battaglie di Marco Pannella ce n’è una che sta accompagnando un momento difficile della sua vita che però vedrete sarà accompagnata anche da un suo messaggio che Matteo ci leggerà, perché mentre parliamo lui ci ascolta da casa grazie a Radio Radicale. E’ un’idea che per noi appassionati di politica internazionale e, come chi vi parla, giuristi è davvero qualcosa che completa un panorama di ordinamento internazionale che davanti alle Nazioni Unite abbiamo invocato tante volte. Si chiama Stato di Diritto e si declina in tantissimi modi. Qui parliamo di un aspetto senza il quale lo Stato di Diritto non è pienamente compiuto, non è pienamente realizzato. Quando Marco Pannella ci dice ‘SOS Stato di Diritto’ ci richiama su un tema che tra i molti, moltissimi affrontati dall’Assemblea Generale non è stato affrontato ancora. La nostra proposta è proprio uno schema di risoluzione per l’Assemblea Generale dell’ONU sul tema del Diritto alla Conoscenza. Molte volte si è confuso tra diritto alla conoscenza e diritto alla verità. C’è una pronuncia dell’Assemblea Generale che chiarisce che cosa sia il diritto alla verità, ma non c’è ancora una chiara delineazione dell’importanza capitale per i diritti fondamentali del diritto alla conoscenza, il diritto che ciascuno di noi ha a conoscere decisioni che sono adottate o scelte prese a nome del popolo senza che il popolo sappia. Ricostruire, con il diritto alla conoscenza, un percorso che ha portato a una decisione non può non essere considerato un diritto fondamentale della persona.”

Nel gennaio 2021, Frattini ribadì il suo sostegno con una dichiarazione per salutare il primo riconoscimento del Diritto alla Conoscenza ottenuto in Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa.

Grazie Presidente Frattini.

Matteo Angioli