Incontro con il Ministro della Giustizia Orlando

Incontro con il Ministro della Giustizia Orlando

Questa mattina, 8 marzo, alle 11 una delegazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito ha incontrato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Hanno fatto parte della delegazione Rita Bernardini, in sciopero della fame da 32 giorni per la riforma dell’Ordinamento penitenziario; Maurizio Turco, della presidenza del Partito Radicale; Sergio D”Elia, segretario di Nessuno Tocchi Caino; gli avvocati Deborah Cianfanelli, Giuseppe Rossodivita, Alessandro Gerardi, rispettivamente presidente, segretario e tesoriere del Comitato Radicale per la Giustizia Piero Calamandrei; Irene Testa, segretario dell”Associazione Radicale Il Detenuto Ignoto; Matteo Angioli, segretario generale del Global Committee for the Rule of Law – Marco Pannella; Maria Antonietta Farina Coscioni, presidente dell”Istituto Luca Coscioni.

Alla fine dell’incontro Bernardini ha rilasciato una breve intervista: “un incontro lungo ma positivo, durato un’ora e un quarto, che mi porta a sospendere per 10 giorni il mio sciopero della fame che porto avanti da 31 giorni. Ora vogliamo vedere cosa accadrà nel Parlamento Italiano sull’importante riforma dell’ordinamento giudiziario che ci sta molto a cuore perché recepisce il lavoro che è stato fatto grazie al ministro Orlando sugli stati generali dell’esecuzione penale… Diamo un appuntamento a Pasqua, il 16 aprile, per la marcia per l’amnistia, l’indulto e la riforma della giustizia!. Alla fine dell’incontro ha consegnato al ministro Orlando anche il “libro della nonviolenza”, che raccoglie le firme di circa 20.000 detenuti che per due giorni hanno praticato il digiuno, aderendo all’iniziativa radicale.

Ricordiamo un importante appuntamento a cui faceva riferimento la Bernardini, sul fronte amnistia e riforma dell’ordinamento penale, che si svolgerà a Roma il 16 aprile la ‘Marcia di Pasqua per l’amnistia, l’indulto, la giustizia e la libertà‘, dal carcere di Regina Coeli a piazza San Pietro in Vaticano.

Leave a Reply