NL 108 – 9/4/2020

NL 108 – 9/4/2020

FOTO DELLA SETTIMANABelfast, 7 aprile 2021: un autobus in fiamme nella capitale dell’Irlanda del Nord dove da giorni sono riprese le tensioni tra protestanti e cattolici

Il 12 aprile audizione sul Diritto alla Conoscenza
La Commissione cultura istruzione scienza e media dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa esaminerà lunedì 12 aprile (punto 4) in prima lettura il testo di risoluzione “Libertà dei media, fiducia pubblica e diritto alla conoscenza” di cui è Relatore Generale il Sen. Roberto Rampi. Durante la seduta si terrà anche un’audizione in cui interverranno: l’ex direttore del Centro d’Ascolto dell’informazione radiotelevisiva Gianni Betto che parlerà del monitoraggio dei media, di AGCOM e della “Delibera Pannella”; la prof. Antonella Agnoli che interverrà sul ruolo delle biblioteche; Mark O’Neill su quello dei musei. Radio Radicale trasmetterà la seduta della commissione.

L’OMS non può continuare a ignorare Taiwan
Appello dell’ambasciatore ed ex Ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi e di Matteo Angioli, rispettivamente Presidente e Segretario generale del Comitato Globale per lo Stato di Diritto “Marco Pannella”, pubblicato da Formiche.

È trascorso un anno da quando, l’8 aprile 2020, il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, sferrò un attacco frontale contro Taipei dichiarando in una conferenza stampa di aver ricevuto minacce di morte e insulti razzisti provenienti dall’isola a 180 chilometri dalla costa cinese. Era passato quasi un mese dal fatidico 11 marzo 2020, giorno in cui l’OMS dichiarò ufficialmente la pandemia dopo una visita a Wuhan da parte del direttore in persona ed era evidente come quest’ultimo avesse fatto suo il messaggio di Pechino secondo il quale la Cina aveva risposto adeguatamente e tempestivamente al contagio, e per tali ragioni era meritevole di incondizionata gratitudine universale.

Firma l’appello per il Diritto alla Conoscenza
Mentre ci avviciniamo al raggiungimento di un primo traguardo istituzionale con l’iniziativa a favore del riconoscimento del Diritto alla Conoscenza presso la Commissione cultura istruzione scienza e media dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, chiediamo di firmare e diffondere l’appello per il Diritto alla Conoscenza affinché venga riconosciuto dall’assemblea di Strasburgo.

Conferenza stampa sulle sanzioni mirate
Giovedì 15 aprile, dalle 14 alle 15:30, il Global Committee for the Rule of Law “Marco pannella”, la Open Dialogue Foundation, la Federazione Italiana per i Diritti Umani, il Crimean Tatar Resource Center e la Freedom Kazakhstan Foundation terranno una conferenza stampa intitolata

“Sanzioni mirate: uno strumento per salvaguardare i diritti umani. Il quadro dell’UE e le iniziative nazionali in Europa e oltremare”

Sarà possibile seguire la conferenza in diretta sul canale YouTube della Open Dialogue Foundation.

La situazione in Myanmar vista dal confine thailandese
Dal confine occidentale tra Thailandia e Myanmar, il corrispondente di Radio Radicale dall’Asia, Francesco Radicioni, segnala che è salito a oltre 600 il numero delle vittime della brutale repressione da parte delle forze di sicurezza in Myanmar in questi ultimi due mesi, e che oggi 9 aprile si registra un certo attivismo diplomatico intorno alla crisi politica nel Paese. Mentre è attesa in Thailandia e in altri Paesi della regione la visita dell’Inviata speciale delle Nazioni Unite, anche la Cina sembra voler stabilire un canale tra l’ambasciata cinese a Yangoon e il CRTH, il comitato fondato dai deputati eletti con la Lega Nazionale per la Democrazia di Aung San Suu Kyi, che si definiscono i legittimi rappresentanti del popolo birmano. Sarebbe il primo canale di comunicazione diretto tra Pechino e quello che è una sorta di governo ombra rimasto.

Il Senato americano affronta la Cina
La Commissione Affari Esteri del Senato degli Stati Uniti si riunirà per il 14 aprile per esaminare un disegno di legge bipartisan volto a respingere la crescente influenza globale della Cina. Il progetto, denominato Strategic Competition Act 2021, impone una serie di iniziative diplomatiche e strategiche per contrastare la concorrenza economica cinese e sottolineare valori democratici e problemi attuali come il trattamento della minoranza musulmana uigura, la soppressione del dissenso a Hong Kong e l’aggressione nel Mar Cinese Meridionale. La proposta sottolinea la necessità di “dare la priorità agli investimenti militari necessari per raggiungere gli obiettivi politici degli Stati Uniti nella regione Indo-Pacifica”.

Gli Stati Uniti pronti a revocare alcune sanzioni contro l’Iran
Gli Stati Uniti sono pronti a rimuovere le sanzioni contro l’Iran per riprendere la conformità con l’accordo sul nucleare iraniano, in particolare quelle che sono incoerenti con il piano del 2015. “Siamo pronti a prendere le misure necessarie per tornare alla conformità del piano del 2015, anche revocando le sanzioni che non sono coerenti con tale piano. Non possiamo ancora specificare quali potrebbero essere”, ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price.

#Dante700
In su l’estremità d’un’alta ripa
che facevan gran pietre rotte in cerchio
venimmo sopra più crudele stipa

Inferno, Canto XI

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