Elena Kostioukovitch

Elena Alexandrovna Kostioukovitch (Елена Александровна Костюкович) è nata nel 1958 a Kyiv, è la nipote dello scrittore e pittore russo Leonid Volynski. Cittadina russa ed italiana, è crittrice, saggista e traduttrice letteraria premiata con numerosi riconoscimenti come Best Translation of the Year in the USSR (1988), Zoil (1999), Grinzane Cavour Moscow (2004). Dal 1988 Elena ha curato la pubblicazione di serie russe per Bompiani Publishers, Sperling&Kupfer e Frassinelli (1996–2008) ed ha promosso la cultura russa in Italia e viceversa organizzando festivals ed eventi come il Festival del Libro di Mantova, i Giorni della Cultura all’Auditorium di Roma, il Festival della Scienza di Genova, il Prima Vista Festival di Tartu in Estonia, il Montpellier Literary Festival.

A 17 anni Kostioukovitch si è iscritta alla facoltà di filologia nel dipartimento di Letteratura italiana alla M.V. Lomonosov Moscow State University avendo come professori Galina Muravieva ed Eugeny Solonovich. Si è laureata sul Seicento italiano con una tesi dedicata a L’Adone di Giovanbattista Marino ed ha proseguito con un dottorato di ricerca sul Barocco in Italia. Tra il 1980 e il 1988 ha diretto la rivista “Contemporary Foreign Fiction”. Ha tradotto l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, il Cannocchiale Aristotelico di Emanuele Tesauro, gli Scherzi di Giuseppe Giusti, I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Ha inoltre tradotto numerosi poeti italiani, tra cui Amelia Rosselli, Vittorio Magrelli, Pier Paolo Pasolini, Roberto Roversi, Rocco Scotellaro, Salvatore Quasimodo, Vittorio Sereni. La sua opera principale è la traduzione di Il nome della rosa di Umberto Eco nel 1988.

Dal 1989 al 2008 Elen a ha insegnato letteratura russa all’Università di Trento, per muoversi poi all’Università di Trieste e a quella di Milano. I suoi commenti appaiono anche su L’Espresso e Panorama nonché su riviste russe come Itoghi, Ezhenedel’nyj ZhurnalNovaja Model. Fino a quando non è stata chiusa dalla Corte Suprema della Federazione Russa nel febbraio 2022, Elena ha fatto parte di Memorial International.